Dopo lo sfondone, divenuto tristemente famoso, dove l’Assessore Gianluca Camerini denunciava la “scarsa preparazione di molte maestre elementari” e pennellava poi con l’invito a queste ad “essere sempre all’altezza del vostro compito, l’unica vera vostra preoccupazione dovrebbe essere quella“, seguito, dopo lo sdegno di insegnanti e popolo di Facebook, prontamente dalle sue scuse (“Se è stato interpretato come offesa me ne scuso non era mia intenzione” – (Ndr : … e come mai doveva essere interpretato?)… Camerini cita, de facto, Achille Lauro, il cantante, non l’armatore e politico : “Ci son cascato di nuovo!”.
Questa faccenda grave e surreale può essere raccontata in tanti modi ma riportata alla sua essenzialità è quella di un cittadino che si rivolge al proprio Comune per creare attività a scopo benefico e viene preso in giro e quasi “bullizzato” da un assessore, sempre lui, con bene placido e tacito del Sindaco facendolo sentire gravemente discriminato.
Circa un anno fa, il Presidente Onorario dell’ Associazione Culturale Musicale “Città di San Vincenzo”, chiede di poter organizzare presso il Comune di Campiglia Marittima, una serie di eventi nelle scuole ed un concerto, perlopiù iniziative contro il bullismo. Ma chi propone degli eventi contro il bullismo viene “bullizzato” e da chi? Dall’Assessore alla Cultura Gianluca Camerini al quale si rivolge e per quale motivo? Per le sue origini… “Razzismo?” direte voi, no, non proprio o quantomeno non quello che di solito scandalizza le persone, la richiesta viene derisa ed il richiedente “discriminato” perché può fregiarsi, e si fregia, di un titolo nobiliare, quello di Conte.
Don Carlo Mammarella, Conte della Daunia, è il promotore di questi eventi e la risposta qual è ?
L’Assessore, che nella risposta si auto-definisce “STIMATO STORICO DELL’ETÁ MODERNA” chiude così, non senza sottolineare la scelta di studiare storia per la gioia della “festa di piazza a Parigi” del 1789, ovvero la presa della Bastiglia che portò poi alla strage di aristocratici… che delicatezza! (In verità morirono pochi nobili ma moltissime persone comuni “colpevoli” di esservi al servizio o addetti alla loro difesa…)
Il Sindaco Ticciati, casualmente, subito dopo un articolo apparso su La Nazione che raccontava i fatti dell’epoca, ha avviato un fantomatico “percorso di approfondimento” ad Agosto 2022 ed ancora, evidentemente, non concluso; le richieste di interessamento del Comitato alle pari opportunità di Campiglia Marittima ed al Presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, molto interessato alla presunta discriminazione ebraica (vedi il nostro articolo: GIORNO DELLA MEMORIA SOTTOTONO: NÉ FIACCOLATE, NÉ GOGNA… ORA LA VERITÀ? ), sembrano essere state dimenticate…
Questi i fatti… seguiranno altre scuse? Il Comune di Campiglia snobberà questi eventi rinunciando anche ad un concerto che aiuterebbe con un calendario già povero e scarno del Teatro dei Concordi? È questo il modo di rispondere ad un cittadino che parla in nome di una prestigiosa associazione del circondario?
Piccola nota per “stimati storici dell’età moderna” e non:
“Campilia” è nata dai territori donati dal Conte Gherardo II della Gherardesca … i Conti tornano!