Venturina Terme: una città trascurata, cittadini allarmati, a rischio servizi essenziali.

Dal terzo Consiglio Comunale impariamo una chiara lezione: il Comune non risponde quando non gli conviene, ma prima o poi capiranno che noi non molliamo! Sì, perché si sono stupiti di una nostra interpellanza sullo status dei lavori di precedenti interpellanze: pensavano che fosse finita lì? Sono passati due mesi dall’ultimo consiglio e non è stato fatto NULLA!

Nessun preventivo per trasmettere e videoregistrare i Consigli Comunali: li faremo noi per informare i cittadini; nessuna novità sulla Guardia Medica ne sull’abbandono del medico del 118: ci penseranno, forse, nel 2025! Sfacelo della sicurezza: quasi 1/4 delle telecamere di Sorveglianza non funzionano, la Polizia Locale è ridotta ad 1/3 dell’organico previsto e non ha fatto nessun servizio serale per la sicurezza durante l’estate, solo quelli per elevare divieti di sosta: inoltre nessuna assunzione, come invece avevano promesso, tantomeno un Comandante. Infine per la casa di Via Cerrini 111 hanno “interloquito” e questo a loro basta.

Consoliamoci con ApritiBorgo che ha un passivo di “soli” 18 mila Euro perché 77 mila sono stati pagati per organizzarla, ricordiamocelo quando sentiremo la cantilena: “Non ci sono soldi!”.

L’Istituto Agrario alla BIC, promesso in campagna elettorale, ovviamente non è partito ed il prossimo anno è un’incognita. Per l’invasione di Ratti e Zanzare a Venturina Terme sostengono di aver fatto quello che dovevano: che non basti non importa. Abbiamo segnalato che al parco Altobelli ci sono giochi con ferro arrugginito pericolosi per i bambini: valuteranno, se riescono, il da farsi.

Circa la smodata proliferazione di richieste di impianti per la produzione di energia da fonti rinnovabili il Sindaco, che quando io, per Cambiamo Futuro, avevo già fatto osservazioni per impedire i primi progetti-mostro, sotto elezioni rideva delle mie preoccupazioni e ora dice di dare appoggio ai comitati, senza fare nulla, sempre sulla stessa linea: si promettono interventi immediati e poi si rimandano, cose che sotto elezioni davano per “fatte” ora sono “in fase di progettazione”.

Emblematica infine la vicenda dei lupi: il Comune ignora, latita, scarica la competenza e responsabilità e poi ruba il merito ai cittadini che hanno fatto le segnalazioni ed ai Carabinieri Forestali che le hanno raccolte e attivato la procedura: una vergogna!

Servono risposte concrete ed immediate. È ora che l’amministrazione comunale si assuma le proprie responsabilità e ponga fine a questa situazione di stallo. I cittadini hanno bisogno di un futuro migliore, dove vivere in sicurezza e serenità.

Alessio Albertoni per Cambiamo Futuro

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