Nel primo consiglio Comunale del neo eletto Sindaco Alberta Ticciati si rivela tutta l’inadeguatezza, l’arroganza ed i retroscena orditi dal PD.
Il Consiglio già si apre con il negato rinvio per motivi di salute dell’ Avv. Marconi che per senso del dovere si presenta lo stesso, prosegue con l’abbandono della maggioranza di Lido Andreoni che passa all’opposizione come Capogruppo ed unico rappresentante del PSI e termina con la preghiera ai capi gruppo di opposizione di soprassedere all’errore fatto di non aver messo all’ordine del giorno la nomina dei membri della giunta e delle commissioni consiliari permanenti.
Bugie ai Socialisti
Il Partito Socialista Italiano, a Campiglia Marittima redivivo dal suo scioglimento 25 anni fa, dopo aver appoggiato la campagna elettorale ed aver piazzato Lido Andreoni fra i seggi della maggioranza ne fuoriesce e si siede con l’opposizione per la promessa, non mantenuta di un Assessorato.
Retroscena e Spartizioni
Se il tradimento ai loro alleati può sembrare un fatto interno e di minore gravità quello che appare come gravissimo e figlio del loro famigerato modo di governare è la promessa/offerta ai socialisti di altre comode “poltrone” delle quali hanno fatto capire di poter disporre come meglio credono ovvero la Presidenza della SEFI, che almeno sarebbe una controllata del Comune, ma ancor più sconcertante, l’offerta di un posto nel CDA della Parchi Val di Cornia dove il Comune di Campiglia Marittima avrebbe solo una percentuale di partecipazione e dove la Presidenza è sempre stata di “tecnici” .
Tutto da rifare
Infine in maniera poco ortodossa il Sindaco convoca in separata sede i soli capigruppo, fra cui il “rivoltoso” Andreoni, per chiedere di sanare, in contrasto con lo statuto comunale, l’errore fatto dalla maggioranza di non aver messo all’ordine del giorno la nomina dei membri della giunta e delle commissioni consiliari. Purtroppo per il Sindaco nessuno si è sentito di avvalorare una chiara infrazione al regolamento e quindi, con spreco di tempo e denaro, il Sindaco è stato costretto a convocare nuovamente la giunta.
Chi ben incomincia…
