Non ci sono parole per esprimere le sensazioni che provocano certe azioni, anzi l’ennesima mancanza di qualsiasi azione, senso civico ed incapacità amministrativa.
Incommentabile la vergognosa e sfacciata pigrizia del Sindaco Ticciati, paladina del buonismo, verso questa ricorrenza ufficiale dello Stato, uno schiaffo ai 350mila sfollati italiani ed ai 10mila martiri morti massacrati, solo per proteggere la demagocica bontà e per cercare di seppellire e nascondere, non solo il ricordo e metaforicamente i cadaveri dei nostri innocenti connazionali, ma soprattutto i crimini del comunismo che ancora una volta si dimostra la dittatura più sanguinaria e spietata che mai l’uomo abbia prodotto e che grazie a questo colpevole silenzio, ci ricorda come sia ancora strisciante e pericolosa per la democrazia e la libertà.
Non una parola per i 10mila morti in Istria … troppo occupata a chiudere mezza SEFI e farla diventare una pista di atletica… (Vedi Articolo – Il Comune regala a tranci la SEFI per non amministrarla)